Le pupazze di Gaia
Roma offre un buon antidoto alla crisi: i mercatini. Disseminati in tutta la città, fissi e periodici, i mercatini romani offrono la possibilità di comprare qualsiasi cosa a dei prezzi accessibili, di proporre i propri articoli usati e, opportunità ancor più interessente, vendere i propri lavori artigianali.
Il fenomeno è in via di espansione e i giovani se ne stanno appropriando, per fortuna.
Da sempre ogni quartiere ha i propri mercatini rionali e di anno in anno aumentano quelli periodici che sono spesso a tema. I mercatin sono inoltre un ottimo luogo d’incontro e svago soprattutto per chi ama andare a caccia del vintage: abiti, vinili, libri di vecchie edizioni, giradischi e mobili retrò. Oltre all’euforia dello shopping i mercatini permettono di conoscere artigiani e piccoli produttori che, a loro volta, in queste occasioni hanno modo di conoscersi tra loro e di entrare in sinergia.
Il mercatino a Roma sta diventando un luogo dove si guarda al valore di produzione, qualità e ideazione piuttosto che al marchio.
Ecco degli esempi di ri-appropriazione del mercato da parte dei giovani. Spesso sono i locali e le associazioni della movida romana a ospitare i mercatini più originali e interessanti. Ne abbiamo selezionati tre tra i tanti.
Il Mercatino del Micca Club Il Micca Market si tiene nel Micca Club una volta al mese, di solito di domenica. Locale fashion pop che si trova vicino porta Maggiore, seleziona soprattutto artigiani underground e noir che non dimenticano lo stile delle pin-up che caratterizza le serate e gli eventi del Micca. Vestiti e lingerie dal carattere burlesque sono chicche che rendono unici i banchetti del club. Visitando il sito del Micca si potranno leggere in quali domenica la grande e suggestiva sala del locale diventa un piccolo bazar dal sapore voluttuoso.
I giovani artigiani del Pigneto Presso l’isola pedonale del Pigneto si organizzano ben due mercatini al mese, uno la seconda domenica e l’altro la quarta. Sono distinti per organizzazione e stile, uno è il classico mercatino delle pulci e l’altro porta nel cuore underground di Roma l’artigianato giovanile. Piccolo expo dove si possono conoscere giovani artisti, romani e non, che attraverso il lavoro su cuoio, tessuti, metalli producono vestiti, borse, monili e oggetti per la casa originali. Data la qualità e bellezza dei prodotti è assai difficile andar via senza acquisti.
Il Vintage Market del Circolo degli Artisti Da non perdere il famoso Circolo degli Artisti che in una domenica al mese, annunciata sul sito – presenta il Vintage Market. Il grande e alberato spazio esterno – dove d’estate si può usufruire anche della piscina – si riempie di illustratori e artisti che rendono magliette e gioielli piccole opere d’arte. Le stampe sui tessuti e l’originalità di collane, anelli e bracciali fanno capire subito che ci si trova davanti a giovani che, stanchi di abbigliamenti e monili tutti uguali e atoni, si rivolgono ai coetanei che vogliono vestire bene senza dimenticare che ognuno ha una propria identità.
Artigianato e riuso Fenomeno principe dei banchetti è il riuso, un riuso artistico. Segno di una nuova coscienza critica di giovani attenti al mondo che abitano e che si divertono a creare ridando valore a materiali ormai in disuso. Su un banchetto potete trovare, ad esempio, delle collane fatte di sfere create con l’uncinetto di Riuso Creativo. Ma attenzione alle prime impressioni: non è tessuto, bensì buste di plastica colorate sfilacciate e poi lavorate come fossero fili di stoffa. Lampade di di cartapesta dalle forme originali, ad esempio il piccolo autobus da mettere nella stanza dei bambini o, ancora, i personaggi di manga e cartoon di Elena Ferrara. La cartapesta che non è altro un procedimento con il quale si ricicla la carta dei giornali. Molti artigiani sono giovani genitori e per questo che l’attenzione verso l’infanzia è altissima. Pensiamo alle Pupazze di Gaia, bambole atipiche e simpaticissime confezionate con frammenti di stoffa, bottoni e altri impensabili ma assai utili accessori.
C’è poi chi come Stella Giampà ha pensato di creare un blog GossipStyle dove, attraverso le sue divertenti soluzioni stiliche, racconta i singoli mercatini (e acquisti) dispensando ottimi consigli.
E’ proprio vivendo queste realtà disseminate su tutto il territorio romano che emerge un sensazione positiva. Ci si rende conto che i giovani italiani sono una risorsa meravigliosa, sono creativi, geniali, creano luoghi di scambio e di crescita. Non si uniformano ma si alleano e trovano canali alternativi seppur poco esaltati. Tutto ciò rende Roma degna compagna delle altre Capitali europee.
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